QUESTO è UN ARTICOLO DI TAFANUS..lo riporto..perchè ne vale la pena..in fondo..un mio commento..
Colombia, abortisce dopo una violenza – Il cardinale scomunica medici e familiari – L’intervento su una 11enne stuprata dal patrigno ha scatenato le ire della Chiesa: "Un complotto per mettere in atto un crimine" Lopez Trujillo: "La bambina è caduta nelle reti di malfattori"
BOGOTA’ – Ha abortito a undici anni perchè il suo patrigno l’aveva violentata. E il cardinale colombiano Alfonso Lopez Trujillo, presidente del pontificio Consiglio per la famiglia, ha scomunicato tutti i medici che hanno autorizzato e praticato l’intervento. Senza omettere riferimenti ai familiari della piccola. Nella sua visione, infatti, l’aborto è stato un vero e proprio "complotto" che ha organizzato un "crimine" per "stroncare una vita innocente". Dunque passibile di scomunica.
E’ successo a Bogotà dove, per la prima volta in Colombia, è stato praticato un aborto legale da quando, lo scorso maggio, la Corte costituzionale lo ha autorizzato nei casi di stupro, rischio di malformazione del feto e pericolo di vita per la madre.
La scomunica del cardinale Lopez Trujillo, è arrivata per radio, come una doccia fredda. Ma lui non ha fatto mezzo passo indietro, ribadendo che "ogni cattolico" coinvolto in casi del genere è appunto passibile di scomunica. Secondo il cardinale "la bambina è caduta nelle reti di malfattori che devono subire tutto il peso del Codice del diritto canonico". Ora, spetterà al cardinale Pedro Rubiano Saenz, in quanto massimo esponente della Chiesa locale, disporre su chi cadrà la scomunica […]
Anche i poteri forti dello Stato appoggiano in pieno la posizione dei medici, e implicitamente lanciano una frecciata alla posizione anacronistica della Chiesa. Hector Zambrano, sottosegretario alla sanità di Bogotà, ha a sua volta ribattuto: "Continueremo a garantire il diritto ad abortire nei casi previsti dalla legge".
Hanno fatto di Cristo..Lo Zimbello dei popoli..