ROMA – Scalzo, con un sacco di iuta per vestito, in ginocchio sorretto a un bastone, sotto la pioggia battente in piazza San Pietro: ma non è un religioso, tanto meno un francescano. È un laico, 64 anni, folta barba bianca, che viene da Perugia, si chiama Massimo Coppo, è un perito agrario, sposato senza figli e con la moglie fa parte di una comunità a 12 chilometri da Assisi. La sua presenza ininterrotta vicino l’obelisco posto al centro del colonnato del Bernini attira l’attenzione dei fedeli e in tanti gli si avvicinano per chiedergli lumi e qualcuno addirittura per implorare una sua benedizione. «La nostra comunità conta una dozzina di appartenenti ed è stata fondata nel 1980 da un laico come noi, direi un mistico veggente, ricco imprenditore nel campo della moda che poi ebbe una conversione e si è dato alla penitenza – spiega Massimo – quanto a me, mi ero allontanato completamente dalla religione cattolica per colpa dei miei studi di filosofia. Poi, mi sono diplomato in agraria e nonostante la mia famiglia fosse cattolica mi sono avvicinato alla chiesa evangelica, fino alla mia riconversione al cattolicesimo». La sporcizia della Chiesa. Ma il suo rapporto e quello della sua comunità con la Chiesa di Roma si può definire contrastato: «Noi le siamo fedeli – premette – anche se abbiamo avuto alcuni problemi, non tutti risolti». Ma cosa chiede al nuovo Papa che sarà eletto in Cappella Sistina? «Soprattutto che faccia pulizia all’interno della Chiesa – risponde – del resto fu lo stesso cardinale Ratzinger, prima che diventasse Papa Benedetto XVI, a parlare della sporcizia nella Chiesa».
Benedetto XVI..lascia il suo ruolo di papa– per motivi di coscienza
(cosa che non era successa dai tempi di Celestino V)
È troppo bello, troppo simbolico: nel giorno in cui il Papa annuncia le sue dimissioni dal Soglio vaticano, nel corso di un temporale un fulmine colpisce la cupola di San Pietro. L’ira divina? Può darsi, ma per qualcuno c’è uno «zampino» più terreno (leggi Photoshop) oppure si tratta di un semplice effetto di prospettiva. L’immagine ha subito scatenato accese discussioni e polemiche su web e social network, tra accuse e immediate imitazioni, tipo un fulmine che centra la Madonnina del Duomo di Milano.
IL FOTOGRAFO – Alessandro Di Meo, il fotoreporter dell’Ansa autore dello scatto, spiega: «Stava arrivando un temporale. Ho visto il primo fulmine e mi sono spostato sotto il colonnato. Mentre pulivo la lente dalla pioggia», prosegue Di Meo nel suo racconto, «un primo fulmine ha colpito la cupola. Ho provato ancora diverse volte finché un fulmine ha colpito la cupola proprio mentre scattavo». Di Meo rivela anche i dati tecnici dello scatto, dopo 40 minuti di appostamento: la macchina fotografica era appoggiata su una transenna e non sul cavalletto. Tempo di esposizione 8 secondi, diaframma 9 e 50 Iso di sensibilità, impostazione manuale. «Montavo un obiettivo grandangolare che mi permetteva di includere tutta la basilica
CROLLA "CROCE" DI WOJTYLA A BRESCIA, MUORE VENTENNE. SEGNO O COINCIDENZA?
Ha lasciato senza fiato la notizia del crollo a Brescia della “croce” in onore di Giovanni Paolo II, per altro terribilmente orrida dal punto di vista artistico, con la conseguente morte di un giovane ventenne che era presente in quei funesti attimi proprio sotto di essa.
Tutto ciò è accaduto proprio nella vigilia delle canonizzazioni imminenti di Giovanni Paolo II (Karol Wojtyla) e Giovanni XXIII (Angelo Giuseppe Roncalli), che si terranno – lo ricordiamo – domenica 27 Aprile 2014. Questa coincidenza, se così davvero possiamo chiamarla, ha suscitato in molti cattolici stupore e inquietudine. Se è vero che non dobbiamo essere superstiziosi e vedere in ogni evento una sorta di segno del destino, d’altra parte il Vangelo bene ci educa al discernimento e ci insegna che dobbiamo imparare a leggere i segni dei tempi. Questa disgrazia può forse aiutarci a riflettere, alla vigilia di queste due canonizzazioni estremamente significative per la Chiesa universale? (Si vuole canonizzare forse il Concilio e la sua presunta “riforma” attraverso questi suoi due personaggi emblematici?)
In definitiva: coincidenza o segno del Cielo? Come se non bastasse, si è sparsa la notizia secondo cui il giovane rimasto ucciso nell’incidente abitava in via Giovanni XXIII e che la “croce” costruita in onore di Giovanni Paolo II era stata eretta in occasione del centenario della nascita di Paolo VI (Giovanni Battista Enrico Antonio Maria Montini).
Che dire? L’unica cosa che possiamo fare, per il momento, è pregare per l’anima di quel ragazzo. Requiem aeternam …
a cura di Gaetano Masciullo
il Verbo (cioè la Parola) era in Principio
e si è fatta Carne di uomo..
per capirsi..volendo Dio parlare agli uomini prese un corpo umano per parlare come lui..e farsi capire
se voleva parlare ai gatti..( non vi sembri superficiale l’osservazione si sarebbe incarnato come un gatto per poter dire:”miao..miao
può essere un’osservazione da povero in spirito!!! la mia !!! comunque la dò alla vostra riflessione.
Un’altro Parlare è un evento scientifico una Forza naturale come può essere un fulmine– che fà paura e viene capito sia dagli uomini
sia dagli animali .A pensarci bene ,come c’è scritto nel vangelo …dolo che Gesù mori’ in croce ..un fulmine sconquassò talmente la Terra che gli ebrei come I romani si domandarono chi poteva essere morto su quella croce..
“Queste sono le parole segrete che Gesù il Vivente¹ ha detto e Didimo Giuda Tommaso² ha trascritto.”
2.) Gesù disse: – Colui che cerca non cessi dal cercare, finché non trova¹ e quando troverà sarà commosso, e quando sarà stato commosso contemplerà e regnerà sul Tutto²
3.) Gesù disse: – Se coloro che vi guidano vi dicono: «Ecco! Il Regno è nel cielo», allora gli uccelli del cielo vi saranno prima di voi. Se essi vi dicono: «Il Regno è nel mare», allora i pesci vi saranno prima di voi¹. Ma il Regno è dentro di voi ed è fuori di voi. Quando conoscerete voi stessi, sarete conosciuti e saprete che siete figli del Padre Vivente. Ma se non conoscerete voi stessi, allora sarete nella privazione e sarete voi stessi privazione².
4.) Gesù disse: – L’uomo vecchio, nei suoi giorni, non esiti a interrogare il fanciullo di sette giorni¹ sul Luogo della Vita² ed egli vivrà. Poiché molti che sono i primi saranno gli ultimi e diventeranno uno solo³
5.) Gesù disse: – Conosci ciò che ti sta davanti, e ciò che ti è nascosto ti verrà rivelato; poiché non vi è nulla di nascosto che non venga un giorno rivelato¹.
18.) Gesù disse: – Io vi dirò ciò che occhio non ha mai veduto e ciò che orecchio non ha mai inteso, ciò che mano non ha mai raggiunto e ciò che non è mai affiorato nel cuore dell’uomo¹
39.) Gesù disse: – Se un cieco conduce un altro cieco cadono ambedue in un fosso¹
Vi invito a vedere il video di sotto: è importante clicccare sui CC per leggere
la traduzione in italiano..inoltre è importante fermarsi ad ogni traduzione
per seguire il Senso del discorso: personalmente credo ,
pur rimanendo cristiano,gnostico,pneumatico
(scusate il mio Narcisismo)
che questa sia la Verità.
Del resto,leggendo questi detti nascosti di Gesù…
si capisce che la Verità non è dentro una Religione …
ma è …fuori nel Creato..
Gesù disse: – Conosci ciò che ti sta davanti, e ciò che ti è nascosto ti verrà rivelato
La bellezza salverà il mondo” afferma il principe Miškin nell’Idiota di Dostoevskij
“L’idea centrale del romanzo – scrive Dostoevskij in una lettera alla nipote Sonija Ivanova – è di descrivere un uomo assolutamente buono. Nulla ci può essere di più difficile al mondo, specialmente ai nostri giorni (…) Tutti gli scrittori che hanno cercato di rappresentare il bello assoluto, hanno sempre fallito, perché è un compito impossibile. Il bello è l’ideale, e l’ideale, sia da noi che nell’Europa civilizzata, è ancora lontano dall’essersi cristallizzato” [6]. La prima strada che si apre davanti a noi è quella della bellezza come ideale. Tra il bello e il bene esiste un legame misterioso, inafferrabile e indistruttibile. La “Bellezza”, intesa in senso “schilleriano”, è un concetto universale. Ad essa è affidato il potere di ricomporre in un’unità armonica il disordine fondamentale della realtà, rendendola capace, così, di rivelare un senso ultimo al di sopra del suo stesso caos.
In tal senso l’idea della bellezza per Dostoevskij coinciderebbe con quella che da Platone
(“Il bello è lo splendore del vero”), passando per lo Pseudo Dionigi Aeropagita
(“Dio ci concede di partecipare alla sua propria Bellezza”) si innesta poi saldamente nella tradizione russa con la nota raccolta ascetica conosciuta come “Filocalia” e nella tradizione di Alessandria costruisce una vera e propria “iconosofia”: una grandiosa Teologia della Bellezza per la quale penetrare l’essenza
donne ultraviolette
Siamo donne ultraviolette: frequenze al di là del visibile e della televisione. Ultraviolette del pensiero, vorremmo ri/fondare i rapporti fra i SESSI, e verso il MONDO, sulla base del RISPETTO.
METEMPSICOSI RELOATED
Qui non troverete ‘verità’ solo ‘informazioni’ tradotte, quelle le cui conclusioni sarete VOI a dover confrontare ed approfondire…
superficaoca channel
Ho un Q.I. così ALTO (anche senza tacchi) che mi vergogno. Motti del Superficaoca Channel:1. PRESTO!! che è TARDI !!!!
Amnesty International
Amnesty International è un’Organizzazione non governativa indipendente, una comunità globale di difensori dei diritti umani che si riconosce nei principi della solidarietà internazionale. L’associazione è stata fondata nel 1961 dall’avvocato inglese P
La Rete delle Donne
Per i nostri diritti, e per il bene di tutti, è il momento di unirci, cercando l’amicizia e il sostegno degli uomini che non sentono il bisogno di schiacciare le donne, per tentare un cambio di paradigma.
Anagen.net
un portale di integratori ,ricco di spiegazioni scientifiche
Fondazione Valsè Pantellini
Gli studi sull’efficacia dell’ascorbato di potassio nella cura del cancro (vai al post sull’argomento)
Ivan Ingrilli (grillo parlante)
Questo blog cerca di informare sui pericoli che ci vengono nascosti ai danni della nostra salute, sulle leggi che influenzano la nostra liberta’ di scelta e su quelle corporazioni che lucrano promuovendo i loro prodotti, danneggiando la scienza e le soluz